domenica 17 marzo 2013

Caro Pisacane...

Montesano, 16 marzo 2013

Caro Pisacane,

la terra, che non ha creduto in te, oggi si riscatta 
per chiedere perdono dei passati errori.
E così ti chiedo di guardare con fiducia al futuro 
di questi luoghi cui hai voluto donare sangue puro 
di sacra rivoluzione.



Caro Pisacane,

fai che le colpe dei padri possano essere lavate dall'orgoglio 
di queste figlie e di questi figli che gridano forte al cielo terso 
di un lungo e freddo inverno la rabbia contro il potere 
occulto e sordo, perché finalmente arrivi il giorno in cui saranno 
donne e uomini liberi.  



Caro Pisacane,

accompagna queste donne e questi uomini nel loro pur lento 
incedere contro i soprusi e le prepotenze, contro l'ignoranza 
crassa dei potenti, contro l'avidità degli esattori, 
contro i portatori di morte e gli efferati deturpatori dell'ambiente, 
affinché gli ultimi non siano più soli




















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