domenica 5 febbraio 2012

Il 118 nel Vallo di Diano


DAL SITO DI ONDA NEWS 

02/02/2012 - Vicenda 118 denunciata daTommaso Pellegrino. L'On Pica presenta Interrogazione urgente a Caldoro
La vicenda sollevata dal Sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, in merito ai notevoli ritardi e problemi del servizio 118 nel salernitano, oggetto di una Interrogazione urgente presentata questa mattina dal Consigliere regionale Donato Pica al governatore Stefano Caldoro.

02/02/2012 - Sassano : Vicenda del 118 denunciata dal Sindaco Tommaso Pellegrino. Interviene l'On. Orlando, Presidente della Commissione d'inchiesta della Camera sugli errori in campo sanitario.
''Chiederemo al Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, Commissario ad acta per la Sanita', una relazione sul funzionamento della rete territoriale di emergenza-urgenza del 118 nel salernitano e su eventuali responsabilita' personali o disfunzioni organizzative che potrebbero influire o aver influito su un suo depotenziamento. La rete del 118, proprio in quanto in grado di salvare la vita, deve poter garantire, in modo omogeneo sul territorio, un servizio veloce e affidabile''.
Lo ha dichiarato il Presidente della Commissione d'inchiesta della Camera sugli errori in campo sanitario e i disavanzi sanitari, l'on. Leoluca Orlando, in merito a quanto segnalato dal Sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino.


Quello che scrivo in merito alla questione e quello che la sede locale CODACONS ha segnalato da tempo:

Cari Amici,

se viviamo in una dimensione spazio-tempo in cui le leggi non sono rispettate, allora bisogna fare ogni sforzo per modificare questa realtà.

Per quanto riguarda la spinosa questione del 118, che - dopo il grave episodio che ha coinvolto un giovane di Sassano - ha suscitato la meraviglia di alcuni amministratori e politici locali, vogliamo far presente alla stampa e alla cittadinanza che già da tempo avevamo segnalato uno stato di continuata irregolarità nella gestione dell'emergenza sanitaria proprio nel nostro Vallo di Diano. Infatti, in una lettera aperta (alla quale mai è stata data risposta) al Commissario Bortoletti, esponevamo un grave problema  relativo al servizio 118 nell'ASL Salerno, con particolare riferimento al nostro territorio. Questa lettera ed altri numerosi comunicati sul tema sono stati riportati diligentemente da una parte della stampa locale. Vogliamo quindi riproporre la questione, a distanza di mesi, visto che adesso - finalmente - non sono più i "semplici cittadini" a interessarsi del caso, ma sono gli "eletti" a sostenere che qualcosa potrebbe non essere andata per il giusto verso.

Spediremo questo comunicato, datato 18 agosto 2011, al Presidente della Commissione d'inchiesta della Camera sugli errori in campo sanitario, l'on. Leoluca Orlando, perché si possano acquisire ulteriori elementi sulla vicenda.

Prima di congedarmi da voi,  vorrei augurare al giovane di Sassano una pronta guarigione e vorrei solo aggiungere che, forse, si è perso del tempo prezioso da quando abbiamo denunciato questa anomalia (era il 20.04.2007, infatti, quando scrivevamo queste testuali parole: A distanza di quasi un anno, la situazione 
caotica dei NUMERI DI EMERGENZA nel Vallo di Diano non è cambiata. Alle chiamate,  fatte con un telefono cellulare, al 118 (EMERGENZA SANITARIA) continua a rispondere  la Centrale Operativa di Potenza, che poi smista la chiamata alla Centrale di Vallo della Lucania (SA) della ASL SA/3. Tutto ciò accade nonostante che la Legge Regionale n.2/94, ad oggi vigente, prescriva che alle chiamate effettuate dal territorio della ex USL 57 di Polla, 
ossia il Vallo di Diano, DEBBA rispondere la Centrale Operativa situata presso l'Ospedale S. Leonardo di Salerno).




Ecco la lettera aperta al Commissario dell'ASL Salerno Bortoletti.


CODACONS CAMPANIA ONLUS
COMUNICATO 18-08-11

LETTERA APERTA AL COMMISSARIO DEL’ASL SALERNO

Al Commissario dell'Asl Salerno, Maurizio Bortoletti

Ill. mo Commissario,

veniamo con questa nostra per rappresentarLe due esigenze di diversa natura.
La prima coinvolge direttamente i cittadini. Anche quest’anno, per quanto ci risulta, vi è stata una serrata agostana, nel Vallo di Diano, dei laboratori di analisi convenzionati. Due anni fa avemmo a dire che, purtroppo, le malattie non vanno in vacanza e che, quindi, sarebbe opportuno effettuare una chiusura programmata, prevedendo anche una rotazione annuale, se questo può aiutare, dei periodi di chiusura. Su questo, ci rendiamo conto, Ella può esercitare solo una sorta di “moral suasion”, che, tuttavia, ci aspettiamo non manchi. In questo modo noi speriamo si possa evitare una nostra lettera ai Sindaci del comprensorio volta all’emissione di un’ordinanza di un perentorio divieto di ammalarsi in questi giorni. E, soprattutto, si possa assicurare al cittadino un servizio connotato da maggiore continuità.

La seconda richiesta è un appello, più volte ripetuto in passato e, purtroppo, mai ascoltato. Avendo accettato di vivere nella Repubblica Italiana, essendo peraltro residenti nella Regione Campania, abbiamo avuto modo di leggere - anni fa - una legge che, se non è stata promulgata per celia, dovrebbe prevedere l’istituzione di una centrale operativa per l’emergenza presso l’Ospedale San Leonardo di Salerno. Questa legge (Legge Regionale n. 2/94) infatti non prevede che, alle chiamate fatte al 118 (Emergenza Sanitaria), provenienti dal territorio dell’ex USL 57 di Polla, a cui bisogna aggiungere anche il territorio lucano del distretto telefonico con prefisso 0975, risponda la Centrale Operativa dell’Ospedale di Vallo della Lucania. Invece, è proprio questo che avviene, contrariamente a quanto previsto dalla L.R. 2/94. Il nostro appello è quello che si provveda finalmente, entro l’anno, a rendere efficace questa stessa legge nell’ambito del delicato aspetto dell’emergenza sanitaria.

Altre proposte (inascoltate nel tempo) sono state fatte dalla nostra Associazione. Su queste avremo tempo di discutere in futuro, nell’interesse precipuo degli assistiti, sempre che avremo adesso l’assicurazione che:
  1. verrà emesso a breve un comunicato ufficiale dell’ASL SALERNO sulla necessità che i laboratori di analisi convenzionati rendano un servizio continuo (sul territorio) al cittadino;
  2. verranno prese, entro l’anno, tutte le misure necessarie affinché, finalmente, la Legge Regionale 2/94 trovi piena applicazione, per quanto concerne l’Emergenza Sanitaria, nella nostra ASL.
In attesa di cortese riscontro, porgo i miei più cordiali saluti e un fervido augurio di buon lavoro per una Sanità al servizio del cittadino che possa rispondere alle diverse essenziali esigenze di un territorio vasto come la provincia di Salerno.

Dalla sede CODACONS del Vallo di Diano, 18-08-2011
Roberto De Luca
Responsabile della Sede



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