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sabato 7 giugno 2014

Un evento culturale, non un comizio



A Sala Consilina, il 4 giugno 2014, un evento culturale a sostegno di Erri De Luca, che sta affrontando un processo per aver difeso le ragioni della lotta dei rappresentanti dei NOTAV in Val di Susa. La necessità di partecipare alle manifestazioni che si tenevano in varie piazze d'Italia è stata suggerita da Umberto Sessa. Prontamente raccolta dal sottoscritto, che ama la poesia in prosa di Erri De Luca. 


Una bacheca del pensiero, dove poter riportare frasi tratte dalla letteratura o semplici considerazioni. Due fogli di carta bianca posti ai due lati della Fontana Tre Canali in piazza Umberto I. Le persone, avvicinandosi, leggevano e - se volevano - scrivevano qualcosa sui fogli.


Un momento di partecipazione collettiva alla vita sociale e culturale della nostra povera Italia. Evento purtroppo scambiato per un comizio (forse come quelli appena terminati in campagna elettorale, nei quali anche il limite della decenza è stato superato). Nessun consigliere comunale (seppure tutti sono stati invitati) ha partecipato. Le altre parti in lizza (delle sei liste) latitanti. 

Addirittura un candidato, avvicinatosi all'evento, chiama altri per avvisare che "non c'è nulla", forse non vedendo le folle oceaniche che hanno accompagnato gli ultimi indecenti "show". Ora sono loro gli unici riferimenti sociali di questo territorio. Quindi il messaggio è chiaro: chiunque oserà derogare alle direttiva della loro illuminata guida avrà il deserto alle spalle. Eppure le persone comuni hanno partecipato e hanno dato il loro contributo. Erano là in piazza con noi e noi le vedevamo. Ci parlavano e le potevamo persino toccare.


E perciò il deserto è quello culturale che è stato sostenuto in questi anni (il famoso Sahara Consilina) e di cui alcuni si apprestano a farsi indefessi promotori da qui a poco. Perché se il "nulla" è questa stupenda poesia, nata non so da quale penna, allora ditemi voi cos'è il "tutto".

A bulletta ra munnezza
c'ha messo na tristezza.
Mu ca arriva l'IMU
ci fannu tantu u cularinu.

Traduco - in modo libero - per chi non conoscesse il Salese (io lo sto studiando!).

La bolletta della monnezza
ci ha messo tanta tristezza.
Adesso che il conguaglio arriva
ci fanno il c*** più di prima.

E qui sotto il contributo degli studenti del Liceo Classico che non sono intervenuti in quanto impegnati nella rappresentazione di un'opera teatrale sotto la guida del maestro Enzo D'Arco. Gli unici assenti giustificati. Delle altre assenze, non giustificate, non ce ne facciamo alcuna meraviglia. 

Il contributo dei ragazzi del Liceo Classico che in quelle stesse ore del 4 giugno 2014
rappresentavano un'opera teatrale presso l'ITIS di Sala Consilina a completamento di
un percorso di studi fatto sotto la guida del maestro Enzo D'Arco.