Alcune persone hanno fatto come Michelino, scrivendo al Garante in questi termini.
ANNO NUOVO: LA SEDE CODACONS DEL VALLO
DI DIANO INIZIA LE SUE ATTIVITÀ CON L’INVIO DELLA SEGNALAZIONE ALL’AGCM
(Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) SUL TRASFERIMENTO DELLA RETE
IDRICA DI SALA CONSILINA AL CONSAC S. p. A.
Oggi, nel primo giorno
feriale dell’anno 2012, la nostra sede ha inviato all’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato il verbale
di deliberazione dell’assemblea dell’Autorità di Ambito Sele del 15-03-2011 e
la delibera n. 30 del Consiglio Comunale di Sala Consilina del 02-12-2011, con
la quale l’Amministrazione salese ha trasferito la gestione della rete idrica
al CONSAC S. p. A. di Vallo della Lucania.
Nella
missiva di accompagnamento si è ricordato che l’Assemblea dell’Autorità di
Ambito Sele, ha affidato - ai sensi
dell’art. 23 bis comma 3 del D. L. 112/2008, articolo abrogato dal
referendum sull’acqua pubblica, la
gestione del servizio idrico integrato nell’ambito dell’area del Parco del Cilento (sic!) alla società
CONSAC S. p. A. nonostante parere negativo dell’AGCM e delle riserve espresse,
in sede assembleare, dal Dirigente Tecnico dell’Ente, che ha affermato: “io ho già segnalato che la procedura è
irrituale… ho anche elaborato una proposta deliberativa che non è quella che ha
dato lettura il presidente…”. In effetti il tecnico ha lamentato il fatto
che CONSAC S. p. A. non possiede uno Statuto adeguato a permettere questo
allargamento delle competenza su altri comuni. Infatti, citando questi aspetti
della questione, egli ha sostenuto quanto segue: “… nel momento in cui si contrattualizza con questi elementi siamo
assolutamente tacciabili da parte dell’autorità garante di diciamo inadempienza
rispetto a dei principi dell’affidamento in house con tutte le conseguenze di
legge e di responsabilità personali e dell’ammnistrazione”.
È
stato anche fatto notare che il sindaco
di Sala Consilina, Gaetano Ferrari, consigliere di amministrazione dell’ATO
4, oltre a rappresentare Sala Consilina nella suddetta assemblea, ha avuto al
suo attivo ben otto deleghe da parte dei sindaci dei seguenti paesi del Vallo
di Diano: Atena Lucana, Buonabitacolo,
Casalbuono, Pertosa, Salvitelle, San Rufo, Sanza, Sassano.
Per
quanto concerne una delle preoccupazioni della sede CODACONS locale, dal
verbale dell’assemblea ATO Sele si parla esplicitamente di gradualità della crescita dei
livelli tariffari rispetto a quelli attualmente in uso. Sulla base di
questa preoccupazione (non di poco conto in questo momento di crisi) si è
chiesto all’AGCM di voler controllare la legittimità degli atti amministrativi trasmessi.
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